Il Servizio di Assistenza Domiciliare e soggetti diversamente abili  è stato avviato nel 1996 e si configura come un servizio molto gradito ed atteso dagli utenti.

Tra i suoi obiettivi prioritari ha quelli di:

• contribuire in maniera significativa al miglioramento della qualità della vita dell’assistito e della sua famiglia;
• provocare un graduale miglioramento o una evoluzione della precarietà familiare;
• evitate e contenere i rischi di deterioramento delle condizioni familiari e di deriva sociale;
• consentire al soggetto disabile la permanenza nel suo normale ambiente di vita, riducendo gli eventuali ricorsi a strutture residenziali;
• sostenere il nucleo familiare al fine di aiutare il soggetto disabile a sviluppare e mantenere adeguate condizioni di vita nel contesto relazionale e ambientale in cui vive;
• attivare un processo finalizzato ad esaminare il bisogno espresso e le condizioni iniziali di ogni singola situazione, definire e far evolvere positivamente la stessa, così da escludere situazioni croniche e cristallizzate su prestazioni assistenzialistiche;
• promuovere e realizzare processi di integrazione sociale dell’assistito nella comunità di appartenenza;
• ostacolare i processi di isolamento ambientale e/o relazionale in cui versano molti utenti;
• riattivare vincoli e legami familiari e/o amicali sopiti;
• valorizzare le risorse informali esistenti in ogni comunità;
• attivare, insieme ad altri soggetti locali e comunitari un processo di partnership locale, su obiettivi comuni, con l’intento di implementare un sistema di intervento a rete che tenda a convogliare su una progettualità condivisa le associazioni locali, il volontariato e la cooperazione sociale.

Vi sono impegnati 10 operatori ed il servizio è coordinato dalla Dott.ssa Maria Francesca Salzone, a cui ci si può rivolgere per informazioni al numero di telefono 0965-590813.